Museo del Pomodoro


Il Museo etnografico sul pomodoro si trova all’interno della Corte di Giarola, tra Collecchio e Ozzano Taro, zona storicamente vocata alla produzione e alla trasformazione del pomodoro, in Provincia di Parma.
L’edificio era un tempo l’antica grancia del Vescovo di Parma e tra il XII e il XIV fu interessata dalle lotte per il controllo del guado del Taro e per lo sfruttamento delle acque dello stesso. Perduta ogni rilevanza militare dal XV secolo rimase solo la funzione agricola. Fino agli anni ’60 dello scorso secolo fu sede di un’industria di trasformazione conserviera del pomodoro. Diventata di proprietà pubblica nel 1998, restaurata in parte, è dal 24 maggio 1999 sede del Parco fluviale regionale.
Il museo è stato inaugurato il 25 settembre 2010 con un convegno dedicato a “Il pomodoro a Parma: storia, imprenditorialità e gusto”.
Il percorso espositivo è predisposto nell’ala a piano terra dove un tempo erano presenti le stalle. È organizzato in sette sezioni che illustrano i temi:

  1. la storia del pomodoro, dall’arrivo in Europa dopo la scoperta delle Americhe alla sua diffusione;
  2. lo sviluppo dell’industria di trasformazione del pomodoro a Parma;
  3. lo sviluppo delle tecnologie produttive;
  4. il prodotto finito e gli imballaggi;
  5. lo sviluppo dell’industria meccanica;
  6. i protagonisti e i lavori in fabbrica;
  7. la cultura del “Mondo Pomodoro” con le pubblicità, le citazioni e i dipinti.



Info

Corte di Giarola – Parco del Taro Ingresso in Strada Giarola, 11 – 43044 Collecchio (Parma)
Tel.  +39.347.4018157
Servizio attivo da lunedì a domenica ore 9,00-19,00
E-mail: prenotazioni.pomodoro@museidelcibo.it
Sito web: www.museidelcibo.it

Laboratori didattici:
Presso tutti i Musei del Cibo è possibile richiedere l’attivazione di Laboratori didattici per le scuole o i gruppi, di carattere scientifico (sui temi del sale, del latte, dei microrganismi, dell’acqua e delle proteine) o gastronomico (laboratori del gusto). Nella sezione Didattica del sito è consultabile il catalogo dei laboratori scientifici e dei laboratori di educazione ambientale disponibili. Obbligatoria la prenotazione.